Belo Horizonte
- 05:00 - Suona la sveglia. Giornata di lavoro a San Paolo, con rientro la sera.
- 06:20 - Guido verso l'aeroporto, 70 Km da casa mia. In tangenziale manco l'uscita per prendere l'autostrada verso l'aeroporto.
- 06:30 - La tangenziale diventa l'autostrada per Vitoria, per tornare indietro si deve attraversare una favela. Meno male che è già giorno.
- 07:00 - Parcheggio l'auto in aeroporto e prendo il volo.
San Paolo
- 09:30 - Arrivo all'aeroporto cittadino (Congonhas). Entro in taxi, 45 minuti fino all'ufficio. Sequenza di incontri.
- 15:00 - Inizia a piovere.
- 15:15 - Entro in taxi per una riunione fuori, lascio il PC in ufficio.
- 16:15 - Arrivo a destinazione.
- 17:45 - Termina l'incontro, diluvio tropicale, entro in taxi per tornare in ufficio.
- 19:00 - Arrivo al nostro edificio, faccio aspettare il taxi, salgo al 30-esimo piano, prendo il PC, riscendo subito perché ho l'imbarco per tornare a Belo Horizonte alle 20:36.
- 20:40 - Arrivo a Congonhas, scopro che tutti i voli hanno ritardo per via del nubifragio. Ceno con un sandwich in attesa di imbarcare.
- 22:15 - Annunciano l'imbarco del mio volo per le 22:40
- 23:00 - L'aereo non è arrivato in tempo, l'aeroporto è dentro la città e deve chiudere. Ci devono trasferire a Guarulhus, aeroporto internazionale fuori città, sempre aperto, 100Km di pulmann. Siamo 5 voli (700 persone).
- 00:15 - Arrivano i pulmann e 15 taxi perché i pulmann erano finiti. Caricano i bagagli di chi li aveva spediti, entriamo noi e partiamo.
- 01:45 - Arriviamo a Guarulhus e ci dirigiamo al gate assegnato.
- 02:10 - Si sparge la voce che il nostro volo sarà alle 06:30. Panico generalizzato.
- 02:15 - Errore, ci imbarcano subito.
- 03:00 - Decolliamo.
Belo Horizonte
- 04:10 - Atterriamo. Diluvia.
- 04:30 - Entro in macchina, scopro che i tergicristalli non spazzolano bene. E' notte, mi tocca andare piano
- 05:40 - Entro in casa.
- 08:00 - Sveglia, doccia, al lavoro.